Informazioni generali su CF₄ – Tetrafluorometano
Il tetrafluorometano (CF₄) (anche tetrafluorocarburo) è un composto chimico della serie dei fluorocarburi. Si tratta di un gas incolore e inodore con un punto di fusione di -184 °C e un punto di ebollizione di -128 °C. Il tetrafluorometano è molto inerte e non viene attaccato da acidi e alcali. Ha un potenziale di riscaldamento globale di 7349, che lo rende un potente gas serra. Il tetrafluorometano viene utilizzato come refrigerante in sostituzione dei CFC perché non ha effetti di riduzione dello strato di ozono. Tuttavia, a causa del suo elevato potenziale di riscaldamento globale, il regolamento sui gas fluorurati specifica che le apparecchiature che utilizzano i gas in questione devono presentare il minor numero possibile di perdite. Il tetrafluorometano è considerato non tossico. Tuttavia, può provocare asfissia in spazi chiusi, disperdendo l’aria. A concentrazioni inferiori, è possibile un effetto narcotico.
Sensori di gas per il rilevamento di CF₄
- Innovativo sensore NDIR (sensore a infrarossi non dispersivo)
- Max. 3 gas rilevabili simultaneamente per unità sensore
- Campi di misura da ppm a Vol.-%
Moduli combinati RITTER »MultiGas« NDIR + NDUV
I moduli RITTER »MultiGas« possono anche essere una combinazione di sensori NDIR e NDUV su una scheda comune. Con questa unità è possibile misurare contemporaneamente fino a 3 componenti del gas. L'elettronica di base può fornire sorgenti di radiazioni IR e UV con frequenze diverse da 0 Hz (CC) a 100 Hz (CA). Questo sistema è uno strumento ideale per la rilevazione di gas multicomponente a bassi livelli di ppm.
Notare che: Per ragioni tecniche e chimiche, non tutte le combinazioni di gas/ambiti di misurazione possono essere analizzate/misurate in un modulo RITTER »MultiGas« singolo o combinato. Poiché si tratta di un argomento piuttosto complesso, non esitate a contattare uno dei nostri esperti di gas.